Frammenti di Luce.

12 Giugno 2024. << Proteggimi, o Dio: in te mi rifugio. Ho detto al Signore: «Il mio Signore sei tu, solo in te è il mio bene». // Moltiplicano le loro pene quelli che corrono dietro a un dio straniero. Io non spanderò le loro libagioni di sangue, né pronuncerò con le mie labbra i loro nomi. // Il Signore è mia parte di eredità e mio calice:

nelle tue mani è la mia vita. Io pongo sempre davanti a me il Signore, sta alla mia destra, non potrò vacillare. // Mi indicherai il sentiero della vita, gioia piena alla tua presenza, dolcezza senza fine alla tua destra. R. >> (cfr Salmo 15/16). Oggi preghiamo col Salmo che la liturgia ci offre. Il cuore del messaggio del Salmo consiste nella professione di fede del v. 2: «Il mio Signore sei tu, solo in te è il mio bene». Basterebbe solo questa frase, per riportarci all’essenziale della nostra fede e donarci quella pace che il nostro cuore anela. Se Dio è l’unico e solo nostro bene, allora non seguiremo gli “idoli”, né la morte ci terrorizza. Stare e coltivare la comunione con Dio – nostro solo bene! – ci dona il senso vero e pieno dell’esistenza, ci fa superare la paura più radicale dell’uomo che è la morte, aprendoci alla vita senza fine: la vita eterna! Questa vita ci viene rivelata e garantita dalla risurrezione di Cristo Gesù. Per cui, anche noi, animati dallo Spirito del Risorto, possiamo pregare: <<Santo Spirito, fa’ che io segua il sentiero della vita, gioia piena alla tua presenza, dolcezza senza fine…>>.

Consapevoli della protezione di Dio, serena giornata! P. Antonio Santoro omi