Frammenti di Luce.

22 Maggio 2024. Santa Rita Da Cascia, Religiosa. << Ora [mi rivolgo] a voi, che dite: «Oggi o domani andremo nella tal città e vi passeremo un anno e faremo affari e guadagni», mentre non sapete quale sarà domani la vostra vita! Siete come vapore che appare per un istante e poi scompare. Dovreste dire invece: «Se il Signore vorrà, vivremo e faremo questo o quello». Ora invece vi vantate nella vostra arroganza; ogni vanto di questo genere è iniquo. Chi dunque sa fare il bene e non lo fa, commette peccato.>> (Gc 4,13-17). Quanta saggezza e concretezza manifestano le parole di san Giacomo! Certamente bisogna imparare a progettare la propria vita, quindi anche il futuro. Ma non dimentichiamoci che ciò che abbiamo a disposizione è l’«attimo presente», questo, qui ed ora! Semplice a dirsi, un po’ meno a viverlo. Diceva Archimede: “Datemi un punto d’appoggio e vi solleverò il mondo”. Ebbene, il punto d’appoggio per sollevare il mondo è, appunto, l’attimo presente, la leva è la forza che ci viene dallo Spirito Santo e, quindi, dai mezzi di grazia che ci vengono elargiti in abbondanza dalla Chiesa: a noi farne tesoro. Ci fa bene ricordarci quanto la saggezza dei nostri anziani ci ha tramandato, quando parlando del futuro, si affidavano a Dio con questa espressione: “A Dio piacendo…”. Con questa consapevolezza, preghiamo con le parole di Santa Teresa di Gesù Bambino: << Tu lo sai, mio Dio, che per amarti sulla terra, non ho altro che l’oggi.>>. Auguri e la nostra corale preghiera per chi porta il nome di Rita, Margherita….

Serena giornata, immersi nell’attimo presente della volontà di Dio! P. Antonio Santoro omi