Frammenti di Luce.

<<In quel tempo, disse Gesù alla folla: «Nessuno può venire a me, se non lo attira il Padre che mi ha mandato; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno. Sta scritto nei profeti: “E tutti saranno istruiti da Dio”. Chiunque ha ascoltato il Padre e ha imparato da lui, viene a me. Non perché qualcuno abbia visto il Padre; solo colui che viene da Dio ha visto il Padre. In verità, in verità io vi dico: chi crede ha la vita eterna. Io sono il pane della vita. I vostri padri hanno mangiato la manna nel deserto e sono morti; questo è il pane che discende dal cielo, perché chi ne mangia non muoia. Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo».>> (Gv 6,44-51). Possiamo cogliere, in qualche modo, queste affermazioni di Gesù alla luce di altre che rivelano l’unità indissolubile tra il Padre e il Figlio. Ricordiamo: <<Se avete conosciuto me, conoscerete anche il Padre mio: fin da ora lo conoscete e lo avete veduto». Gli disse Filippo: «Signore, mostraci il Padre e ci basta». Gli rispose Gesù: «Da tanto tempo sono con voi e tu non mi hai conosciuto, Filippo? Chi ha visto me, ha visto il Padre. Come puoi tu dire: «Mostraci il Padre»? Non credi che io sono nel Padre e il Padre è in me? Le parole che io vi dico, non le dico da me stesso; ma il Padre, che rimane in me, compie le sue opere. 1Credete a me: io sono nel Padre e il Padre è in me. Se non altro, credetelo per le opere stesse.>> (Gv 14, 7-11). Dunque, il Padre ci attira a sé nella misura in cui ascoltiamo il Figlio e crediamo in Lui. Ma la rivelazione sconvolgente che Gesù fa circa il “pane disceso dal cielo” è contenuta in questa affermazione: «Il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo». Gesù ci sta svelando il mistero dell’Eucaristia… Con questa consapevolezza, sostiamo in preghiera, se possibile dinanzi al tabernacolo: <<Santo Spirito, attirami a Gesù “pane-carne della vita” >>.

Buon cammino, nella gioia del Cristo Risorto!   P. Antonio Santoro omi