Frammenti di Luce.

<< Benedici il Signore, anima mia, quanto è in me benedica il suo santo nome.

Benedici il Signore, anima mia non dimenticare tutti i suoi benefici. // Egli perdona tutte le tue colpe, guarisce tutte le tue infermità, salva dalla fossa la tua vita, ti circonda di bontà e misericordia. // Non è in lite per sempre, non rimane adirato in eterno. Non ci tratta secondo i nostri peccati e non ci ripaga secondo le nostre colpe. // Perché quanto il cielo è alto sulla terra, così la sua misericordia è potente su quelli che lo temono; quanto dista l’oriente dall’occidente,

così egli allontana da noi le nostre colpe.>> (Dal Salmo 102/103). In questo Tempo di Quaresima ravviviamo la consapevolezza dei benefici ricevuti dal Signore. E con la consapevolezza fiorisce, in modo tutto particolare, la gratitudine per il grande dono del perdono ricevuto. Più ci avviciniamo a Dio, più siamo nella luce e ci rendiamo conto di quanto bisogno abbiamo di purificazione. Inversamente, più siamo lontani da Lui, più il buio ci avvolge e non abbiamo la capacità vedere e attuare il vero bene per noi e per altri. Mentre l’oblio dei benefici ricevuti ci chiude nella tristezza, la gratitudine ci apre ad una rinnovata relazione col Signore e ci rende più disponibili a farci prossimo di chi ha bisogno. A proposito del fare memoria del bene ricevuto è interessante quanto afferma la religiosa teologa e psicologa Catherine Aubin: <<Nessuno di noi può dire di non aver ricevuto niente nel corso degli anni. La nostra difficoltà sarà di ricordarceli, di rammentarli, spesso. Questo esercizio di memoria è una forma di “pillola” spirituale. Ricordare risveglia la memoria: questo ci permette di rendere presenti i doni e i regali ricevuti e accolti, nonché le persone generose che ci hanno circondato. Questo esercizio di memoria convoca il nostro cuore in ciò che ha di buono: la gratitudine e la riconoscenza, la generosità e la condivisione>> (“Le sette malattie spirituali”, Queriniana, pp. 87-88>>. Con questa consapevolezza, preghiamo: <<Benedici il Signore, anima mia non dimenticare tutti i suoi benefici >>. Buon cammino con animo grato!  P. Antonio Santoro omi