Frammenti di Luce.

 << In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Ancora, il regno dei cieli è simile a una rete gettata nel mare, che raccoglie ogni genere di pesci. Quando è piena, i pescatori la tirano a riva, si mettono a sedere, raccolgono i pesci buoni nei canestri e buttano via i cattivi. Così sarà alla fine del mondo. Verranno gli angeli e separeranno i cattivi dai buoni e li getteranno nella fornace ardente, dove sarà pianto e stridore di denti. Avete compreso tutte queste cose?». Gli risposero: «Sì». Ed egli disse loro: «Per questo ogni scriba, divenuto discepolo del regno dei cieli, è simile a un padrone di casa che estrae dal suo tesoro cose nuove e cose antiche». Terminate queste parabole, Gesù partì di là.>> (cfr Mt 13,47-53). Dio non esclude nessuno. Egli non condanna nessuno alla pena eterna. Egli offre la salvezza ad ogni sua creatura.  Tutta la Storia della Salvezza è attraversata da questa scia di luce, di perdono e di misericordia. Dio parlando per bocca del profeta Ezechiele, già nell’Antico Testamento, affermava: <<Di’ loro: Com’è vero ch’io vivo – oracolo del Signore Dio – io non godo della morte dell’empio, ma che l’empio desista dalla sua condotta e viva. Convertitevi dalla vostra condotta perversa! Perché volete perire, o Israeliti?>> (33,11). Dio manifesta in modo sublime la sua misericordia nel Figlio Gesù, come Gesù stesso attesta nel dialogo con Nicodemo: << Poiché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna. Infatti Dio non ha mandato il suo Figlio nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui. Chi crede in lui non è giudicato; chi non crede è già giudicato, perché non ha creduto nel nome dell’unigenito Figlio di Dio.>> (3, 16-18). Non siamo chiamati a giudicare nessuno. Lasciamo che sia Dio, alla fine della vita di ognuno, a giudicare. E il suo sarà un giudizio di misericordia perché solo Lui conosce cosa c’è in fondo al cuore di ogni sua creatura, anche la più malvagia. Con questa consapevolezza, preghiamo: <<Santo Spirito, fa’ che orientiamo al bene la libertà di scelta che Dio, creandoci a sua immagine, ha donato ad ogni persona umana…>>. Serena giornata!

P. Antonio Santoro omi