Frammenti di Luce.

<<In quel tempo, mentre Gesù si allontanava, due ciechi lo seguirono gridando: «Figlio di Davide, abbi pietà di noi!». Entrato in casa, i ciechi gli si avvicinarono e Gesù disse loro: «Credete che io possa fare questo?». Gli risposero: «Sì, o Signore!». Allora toccò loro gli occhi e disse: «Avvenga per voi secondo la vostra fede». E si aprirono loro gli occhi.>> (cfr Mt 9,27-31). Chissà quante volte abbiamo sperimentato la condizione di essere ciechi! Cecità mentale, morale e soprattutto spirituale, e quindi anche esistenziale. A volte cammini, per forza d’inerzia, senza vedere… Il Vangelo di oggi ci dona la luce per comprendere la causa della nostra “cecità” spirituale ed esistenziale: la mancanza di fede in Gesù o, comunque, una fede fragile che oscilla tra il dubbio e qualche barlume… Oggi, Gesù dice ad ognuno di noi: “Credi che io possa fare questo, che possa ridarti la luce, la luce della vita, il senso pieno della tua esistenza?”. Ricordati, dice Gesù: “Io sono la luce del mondo; chi segue me, non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita” (Gv 8,12). Dio voglia, che, anche noi come i due ciechi, possiamo rispondere: «Sì, o Signore, io credo che tu puoi guarire la mia cecità. Vieni, Signore Gesù!». Serena Giornata!

P. Antonio Santoro omi