Frammenti di Luce 2

Frammenti di Luce

<< In quel tempo, Gesù, quando fu vicino a Gerusalemme, alla vista della città pianse su di essa dicendo: «Se avessi compreso anche tu, in questo giorno, quello che porta alla pace! Ma ora è stato nascosto ai tuoi occhi. Per te verranno giorni in cui i tuoi nemici ti circonderanno di trincee, ti assedieranno e ti stringeranno da ogni parte; distruggeranno te e i tuoi figli dentro di te e non lasceranno in te pietra su pietra, perché non hai riconosciuto il tempo in cui sei stata visitata». >> (Lc 19,41-44). In modo particolare i capi del popolo d’Israele non hanno riconosciuto “quello che porta alla pace”, cioè la sua persona, “principe della pace”. Gesù piange perché i suoi connazionali non hanno saputo riconoscere il tempo del Messia atteso: Lui! Se guardiamo questa nostra umanità, dove in circa 60 paese c’è la guerra, anche oggi Gesù piange! Piange nelle membra martoriate di milioni di persone che soffrono per la guerra, per l’assurdità di questa modalità selvaggia e disumana di affrontare le diversità e le problematiche. “Se avessi compreso anche tu, in questo giorno, quello che porta alla pace!”. Più ci si allontana da Dio, più si nega la sua esistenza in modo teorico e/o pratico (vivendo come se Dio non esistesse), più si nega nei fatti la dignità della persona umana, uomo o donna che sia. Non è un caso che lo Spirito Santo soffia fortemente su questa nostra umanità per suscitare, alimentare e far crescere il “dialogo” tra le religioni e, insieme, si adoperino per l’edificazione della pace. Chi crede veramente in Dio, non può che essere un artigiano di pace, mai il contrario, in qualunque ambiente egli vive. Con questa consapevolezza, preghiamo: <>. Serena giornata! P. Antonio Santoro omi

Commenti disabilitati su Frammenti di Luce