Frammenti di Luce. 9 Novembre 2022. Dedicazione della Basilica Lateranense. Festa.

<< Fratelli, voi siete edificio di Dio. Secondo la grazia di Dio che mi è stata data, come un saggio architetto io ho posto il fondamento; un altro poi vi costruisce sopra. Ma ciascuno stia attento a come costruisce. Infatti nessuno può porre un fondamento diverso da quello che già vi si trova, che è Gesù Cristo. Non sapete che siete tempio di Dio e che lo Spirito di Dio abita in voi? Se uno distrugge il tempio di Dio, Dio distruggerà lui. Perché santo è il tempio di Dio, che siete voi. >> (cfr 1Cor 3,9c-11.16-17). Oggi celebriamo la dedicazione della Basilica Lateranense (fatta costruire dall’imperatore Costantino in onore di Cristo Salvatore e consacrata da Papa Silvestro il 9 novembre del 324) come segno di unità di tutta la Chiesa col Papa. L’edificio è segno della Chiesa che è edificata dalle pietre vive dei credenti in Cristo Gesù, Salvatore del mondo. L’apostolo Paolo insegna ai cristiani, di ogni tempo, luogo, cultura, di stare attenti a come ciascuno è chiamato a costruire “l’edificio di Dio”. Occorre costruire sul fondamento che è Cristo. In teoria lo sappiamo. Nella pratica, però, sappiamo anche quanta fatica si fa per rimanere fedeli a questo “fondamento”. Perché? Perché c’è sempre il rischio di essere autoreferenziali, cioè di porre se stessi a fondamento, quindi la propria visione di Dio, di Cristo, di Chiesa, quindi di comunità, di parrocchia, di pastorale… “Autoreferenziali”: sia come singole persone che come realtà collettive. Duemila anni di Cristianesimo, con le sue luci e le sue ombre, ci insegna questa verità. La causa di scismi, divisioni, conflittualità non è l’amore per la Verità – che è Cristo Gesù! – ma l’attaccamento alla propria parziale verità che si assolutizza. Questo errore, purtroppo, lo riscontriamo, spesso, anche nelle quotidiane relazioni interpersonali, in famiglia e negli altri ambiti della società e della politica. Con questa consapevolezza, preghiamo: <<Santo Spirito, tu che abiti in noi, sii più forte di ogni nostra tendenza all’autoreferenzialità, per contribuire a costruire sempre la Chiesa, nella varietà e bellezza delle sue membra, sul fondamento che è Cristo Gesù, e promuovendo sempre il dialogo ad ogni livello ed ambito.>>. Serena giornata!

P. Antonio Santoro omi