Frammenti di Luce. 18 Gennaio 2022.
Dal 18 al 25 Settimana di Preghiera per l’Unità dei cristiani << In quel tempo, di sabato Gesù passava tra i campi di grano e i suoi discepoli, mentre camminavano, si misero a cogliere le spighe. I farisei gli dicevano: ” Guarda! Perché fanno in giorno di sabato quello che non è lecito?”. Ed egli rispose loro: ” Non avete mai letto quello che fece Davide quando si trovò nel bisogno e lui e i suoi compagni ebbero fame? Sotto il sommo sacerdote Abiatàr, entrò nella casa di Dio e mangiò i pani dell’offerta, che non è lecito mangiare se non ai sacerdoti, e ne diede anche ai suoi compagni!”. E diceva loro: “Il sabato è stato fatto per l’uomo e non l’uomo per il sabato! Perciò il Figlio dell’uomo è signore anche del sabato”. >> (Mc 2,23-28). Se consideriamo la fede cristiana come una medaglia possiamo dire che da una parte c’è il volto di Cristo, dall’altra il volto della creatura umana. Sì, perché parlare di centralità di Cristo significa nello stesso tempo affermare la centralità di ogni uomo e di ogni donna nella visione cristiana. Ecco perché Gesù afferma che “il sabato è stato fatto per l’uomo e non l’uomo per il sabato!”. San Giovanni Paolo II nella sua prima enciclica “Redemptor hominis” affermava: << Quel profondo stupore riguardo al valore e alla dignità dell’uomo si chiama Vangelo, cioè la Buona Novella. Si chiama anche Cristianesimo. Questo stupore giustifica la missione della Chiesa nel mondo, anche, e forse di più ancora, «nel mondo contemporaneo». Questo stupore, ed insieme persuasione e certezza, che nella sua profonda radice è la certezza della fede, ma che in modo nascosto e misterioso vivifica ogni aspetto dell’umanesimo autentico, è strettamente collegato a Cristo. Esso determina anche il suo posto, il suo – se così si può dire – particolare diritto di cittadinanza nella storia dell’uomo e dell’umanità. La Chiesa, che non cessa di contemplare l’insieme del mistero di Cristo, sa con tutta la certezza della fede, che la Redenzione, avvenuta per mezzo della croce, ha ridato definitivamente all’uomo la dignità ed il senso della sua esistenza nel mondo, senso che egli aveva in misura notevole perduto a causa del peccato. E perciò la Redenzione si è compiuta nel mistero pasquale, che attraverso la croce e la morte conduce alla risurrezione.>> (10). Con questa consapevolezza, preghiamo: <<Santo Spirito, suscita in ogni ambiente ecclesiale e laico artefici di autentico umanesimo per la tutela e la promozione della dignità e del valore di ogni essere umano.>>. Serena Giornata!
P. Antonio Santoro omi