Frammenti di Luce. 18 dicembre 2020.
Oggi ricorre il mio anniversario di ordinazione sacerdotale. Sono contento di condividere quello scrissi alcuni anni fa. Vi ricordo nella preghiera, come ogni giorno. A tutti chiedo una preghiera per me e per le vocazioni sacerdotali e religiose, anche per la mia Famiglia religiosa degli OMI (Missionari Oblati di M. I.) Grazie!
“Eucaristia e Identità sacerdotale”
Sacerdote, alter Christus –
nel dono di sé
della celebrazione eucaristica
perpetua e svela l’Eterno Amore
Creatore e Redentore,
nell’oggi d’ogni tempo e luogo.
Servo per amore,
chiamato a far crescere,
in dono e comunione,
secondo la sua vera natura,
ogni umana creatura, già salvata
da Cristo Signore.
Ogni altro dono e ministero, parola e azione,
sgorga dalla mensa misteriosa,
culmina in quella fonte misericordiosa:
mistero della Croce attualizzato
in ogni Messa a noi donato,
perché ogni angolo del nostro mondo
d’ogni bene e forma d’amore
sia fecondato.
Sacramento dell’Amore rivelato,
paradiso in terra alla Chiesa affidato,
ma a tutti destinato, senza distinzione
di colore, razza e condizione.
Ogni uomo e donna chiamati a realizzare
la tanto desiderata Civiltà dell’Amore:
nelle famiglie, comunità e nazioni –
vivendo con stile eucaristico le nostre relazioni:
reciproco dono di sé, senza pretese,
ma con gratuità, perdono,
misericordiosa comprensione.
Miracolo di vita sempre nuova:
danza di misericordia
nel vuoto della nostra miseria –
e la nostra lingua scioglie dell’anima i nodi
cantando con Maria e Giuseppe il Magnificat
con gratitudine e umiltà di cuore.
Celebriamo così sempre nel Mistero eucaristico
il Natale e la Pasqua di Gesù nostro Dio e Signore,
come gioiosa comunità sacerdotale.
(P. Antonio Domenico Santoro omi, nel 31° anniversario
dell’ordinazione sacerdotale, Sydney,18/12/2013)