3 Settembre 2019
<< Riguardo ai tempi e ai momenti, fratelli, non avete bisogno che ve ne scriva; infatti sapete bene che il giorno del Signore verrà come un ladro di notte. E quando la gente dirà: «C’è pace e sicurezza!», allora d’improvviso la rovina li colpirà, come le doglie una donna incinta; e non potranno sfuggire.
Ma voi, fratelli, non siete nelle tenebre, cosicché quel giorno possa sorprendervi come un ladro. Infatti siete tutti figli della luce e figli del giorno; noi non apparteniamo alla notte, né alle tenebre. Non dormiamo dunque come gli altri, ma vigiliamo e siamo sobri. Dio infatti non ci ha destinati alla sua ira, ma ad ottenere la salvezza per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo. Egli è morto per noi perché, sia che vegliamo sia che dormiamo, viviamo insieme con lui. Perciò confortatevi a vicenda e siate di aiuto gli uni agli altri, come già fate.>> (1Ts 5,1-6.9-11).
Al tempo dell’apostolo Paolo, c’era chi riteneva che Gesù sarebbe ritornato glorioso molto presto. Paolo conferma che il Cristo ritornerà, ma nessuno sa quando. Egli, pertanto, esorta i cristiani a vigilare conducendo una vita da “figli della luce” e non delle tenebre. “Figli del giorno” che non sonnecchiano assorbiti soltanto dalle cose della terra, ma fratelli in Cristo, che vivono in comunione, nella “comune unione” nel Cristo morto e risorto. Fratelli che vivono nella luce generata di continuo dalla presenza di Cristo Gesù in mezzo a loro in virtù dell’aiuto/amore reciproco… Lo sappiamo, perché l’abbiamo sperimentiamo e possiamo sempre sperimentarlo: siamo nella luce quando amiamo senza lasciarci condizionare dalle attese e corrispondenza degli altri al nostro amore … Esperienza, questa, mai scontata … Impegnativa, sì, ma generatrice di luce e di bene per sé e per gli altri … generatrice di futuro nella speranza e nella forza che proviene dal “vivere insieme con Lui”… << Il Signore è mia luce e mia salvezza: di chi avrò timore? Il Signore è difesa della mia vita: di chi avrò paura? >> (Dal Salmo 26/27). Serena giornata! P. Antonio Santoro omi