22 Gennaio 2019
<< Fratelli, Dio non è ingiusto da dimenticare il vostro lavoro e la carità che avete dimostrato verso il suo nome, con i servizi che avete reso e che tuttora rendete ai santi. Desideriamo soltanto che ciascuno di voi dimostri il medesimo zelo perché la sua speranza abbia compimento sino alla fine, perché non diventiate pigri, ma piuttosto imitatori di coloro che, con la fede e la costanza, divengono eredi delle promesse.>> (cfr Eb 6,10-20).
Dio non dimentica il nostro impegno e la nostra fatica per realizzare il bene secondo la carità. Egli ci chiede di perseverare con zelo reagendo alla tentazione che col tempo tende ad affievolire le emozioni e l’entusiasmo del nostro agire-bene. Perseverando nella speranza e nella carità si realizzeranno le “promesse” di Dio: un “nuovo” popolo, una “nuova ed eterna alleanza”, preludio di quella definitiva, quando “Dio sarà tutto in tutti” … << Maria, fa’ che sappiamo imparare da te la perseveranza nella fede, nella speranza, nella carità per generare frutti di bene nei nostri ambienti di vita …>>. Buona giornata! P. Antonio