29 Novembre 2018
<< Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli in ansia per il fragore del mare e dei flutti, mentre gli uomini moriranno per la paura e per l’attesa di ciò che dovrà accadere sulla terra. Le potenze dei cieli infatti saranno sconvolte. Allora vedranno il Figlio dell’uomo venire su una nube con grande potenza e gloria. Quando cominceranno ad accadere queste cose, risollevatevi e alzate il capo, perché la vostra liberazione è vicina». >> (cfr Lc 21,20-28).
Con un linguaggio profetico Gesù rivela che la storia dell’umanità e l’evoluzione della creazione non avanzano verso il “nulla”, ma verso la pienezza: Cristo, cuore e centro del creato. Nella relazione con Cristo Gesù, anche noi, sue creature, troviamo il nostro centro, la profondità del nostro essere e la pienezza della nostra esistenza. <<Santo Spirito, illumina la mente e le profondità del cuore perché sappiamo riconoscere i “segni” della presenza e dell’azione del Figlio Gesù nella nostra vita e nei processi storici ed evolutivi dell’umanità e del creatore>>. Buona giornata! P. Antonio