9 Novembre 2018
<<Non sapete che siete tempio di Dio e che lo Spirito di Dio abita in voi? Se uno distrugge il tempio di Dio, Dio distruggerà lui. Perché santo è il tempio di Dio, che siete voi. >> (cfr 1Corinti 3, 9c-11.16-17).
A chi fa del “corpo” un idolo … o un oggetto di consumo … o di disprezzo …la Parola di Dio rivela l’altissima “dignità” del “corpo” e ne dà ragione. Quando parliamo del “corpo” consideriamo la persona che, non solo “ha” un corpo, ma è il suo corpo e non si esaurisce in esso: la persona è oltre la sua stessa “corporeità”. Lo spazio sacro privilegiato da Dio per dimorarvi è la “persona-corpo”. Nella visione biblico-cristiana, la persona non solo è creata ad immagine e somiglianza di Dio, ma è suo “tempio”, abitazione santa! Se guardassimo con questa consapevolezza noi stessi e le altre persone, cominciando dai membri della stessa famiglia, come cambierebbero le nostre relazioni …!! Dobbiamo convertire lo sguardo della mente e del cuore a questa verità certa: dire “corpo” è dire “persona”, e cristianamente: tempio abitato dallo Spirito Santo! Con il sacramento della confessione, in particolare, purifichiamo questo tempio. Purifichiamolo anche nei modi di trattarlo e di relazionarci: tatto, gesti, vestiti, cura … <<Santo Spirito, accendi e tieni sempre viva la consapevolezza della tua presenza in me per un costante e continuo dialogo con te, linfa di vita sempre nuova … >>. Buona giornata! P. Antonio