24 Settembre 2018
<< Non negare un beneficio a chi ne ha bisogno, se è in tuo potere il farlo. Non dire al tuo prossimo:«Va’, ripassa, te lo darò domani», se tu hai ciò che ti chiede. Non tramare il male contro il tuo prossimo mentre egli dimora fiducioso presso di te. Non litigare senza motivo con nessuno, se non ti ha fatto nulla di male. Non invidiare l’uomo violento e non imitare affatto la sua condotta, perché il Signore ha in abominio il malvagio, mentre la sua amicizia è per i giusti>> (cfr Proverbi 3,27-34).
La relazione con Dio, Sommo Bene, passa per il bene, in qualche modo, desiderato/voluto/dovuto/attuato nelle relazioni interpersonali, dentro le famiglie e fuori di esse, in ogni altro ambito. Gesù, è andato oltre l’insegnamento sapienziale del Libro dei Proverbi, e ci ha insegnato la “regola d’oro” da viversi nei rapporti tra noi esseri umani credenti e non: <<Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro>> (Mt 7,12). Questa “regola” esige un SI al bene oltre che un No al male. <<Vieni, Santo Spirito, donaci luce e forza, per fare il “bene possibile” nel presente, senza calcoli o rinvii …>>. Buona giornata! P. Antonio