5 Settembre 2018
《 Io, fratelli, sinora non ho potuto parlare a voi come a esseri spirituali, ma carnali, come a neonati in Cristo. Vi ho dato da bere latte, non cibo solido, perché non ne eravate ancora capaci. E neanche ora lo siete, perché siete ancora carnali. Dal momento che vi sono tra voi invidia e discordia, non siete forse carnali e non vi comportate in maniera umana?》(cfr 1 Corinti 3,1-9).
Gli “esseri spirituali” sono coloro che ricercano la volontà di Dio e vivono secondo la sua Parola, lasciandosi guidare dallo Spirito del Risorto. Gli “esseri carnali” o ” mondani” sono coloro che pensano, sentono e agiscono seguendo le logiche e i criteri della “carne” che mette al centro il proprio “io” con le sue “voglie”… Voglie/desideri spesso contrapposti all’Evangelo che promuove sempre la verità e la bellezza dell’autentica natura umana. Quando c’è invidia, discordia, faziosità, litigiosità’; quando si seguono logiche di potere, critiche distruttive, calunnie … così facendo si agisce come “esseri carnali” e, pertanto, ancora “neonati ” nella fede, bisognosi di “latte” piuttosto che di “cibo solido”.S. Paolo ci dà la chiave per comprendere le – e risolvere! – le ragioni dell’agire spesso infantile nelle famiglie e nelle comunità sia civili che religiose ed ecclesiali.《Signore Gesù, rendici onesti con noi stessi, riconoscendo che spesso pensiamo, sentiamo, agiamo come esseri “carnali”. Purificaci col fuoco del tuo Amore per essere in grado di nutrirci del “cibo solido” che ci doni in una sequela seria, convinta e gioiosa di Cristo Gesù》. Buona giornata!P. Antonio