8 Febbraio 2018
《 Il Signore, perciò, si sdegnò con Salomone, perché aveva deviato il suo cuore dal Signore, Dio d’Israele, che gli era apparso due volte e gli aveva comandato di non seguire altri dei, ma Salomone non osservò quanto gli aveva comandato il Signore.》(cfr 1 Re 11,4-13).
Salomone aveva ricevuto tanti doni e beni, sapienza eccezionale, eppure è caduto nel peccato di idolatria abbandonando la fede nell’unico Dio.
La storia di Salomone ci insegna che bisogna essere umili e non si può vivere di rendita dimenticando orgogliosamente la “Sorgente” di ogni dono.
Ogni giorno occorre rinnovare il patto di fede e l’alleanza col nostro Dio, uno e trino, nella fedeltà al Vangelo di Gesù.
Tutti siamo a rischio di “idolatria”, tentati da molteplici idoli nel nostro tempo e nella nostra cultura materialista, molto contraddittoria dinanzi al “fenomeno religioso”, diffidente verso il “Mistero” …
《Vieni, Santo Spirito, manda a noi dal tuo cielo un raggio della tua luce per perseverare sulla via della fede e del Vangelo nella tua Chiesa … 》. Buona giornata! P. Antonio