29 Ottobre 2017
《 un dottore della Legge, lo interrogò per metterlo alla prova: «Maestro, nella Legge, qual è il grande comandamento?». Gli rispose: «Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente. Questo è il grande e primo comandamento. Il secondo poi è simile a quello: Amerai il tuo prossimo come te stesso. Da questi due comandamenti dipendono tutta la Legge e i Profeti».》(cfr Mt 22,34-40).
La fede cristiana può essere rappresentata come una medaglia d’oro (→l’amore!) con due “volti”: Dio e il prossimo.
Non passiamo oltre troppo in fretta da questa verità.
Quando nella nostra vita (pensieri, affetti, azioni, scelte …) diamo priorità ad altro, e l’amore a Dio e al prossimo passano in secondo piano, e/o perfino vengono dimenticati e ignorati, questo è il segno che abbiamo smarrito il “cuore” della nostra fede. In tal caso la fede rischia di ridursi ad una serie di riti senz’anima, perché ciò che dà senso a riti, gesti, devozioni è l’amore: questo dà significato, luce, calore, vigore …
《Vieni, Santo Spirito, fa’ che l’amore di carità sia il perno attorno a cui ruota e si snoda tutta la nostra esistenza e generi sempre nuova energia di bene …》. Buona Domenica!P. Antonio