5 Gennaio 2017
《 Noi sappiamo che siamo passati dalla morte alla vita, perché amiamo i fratelli. Chi non ama rimane nella morte. Chiunque odia il proprio fratello è omicida, e voi sapete che nessun omicida ha più la vita eterna che dimora in lui.》(1 Gv 3, 11-21).
Parole illuminanti, ma anche giustamente severe… Parole che illustrano una legge eterna: È l’amore che ci traghetta dal regno della morte (di relazioni di morte…) al regno della vita e della luce. A volte – e forse non raramente – il Signore consente la nostra “morte” spirituale-relazionale per farci sperimentare la vita da risorti fin da quaggiù. 《Vieni Santo Spirito, ravviva in me il desiderio, la volontà e la capacità di amare, oltre ogni mio diverso sentire emotivo, per progredire sulla via della vita…》. Buona giornata! p. Antonio