4 novembre 2016
《 La nostra cittadinanza infatti è nei cieli e di là aspettiamo come salvatore il Signore Gesù Cristo, il quale trasfigurerà il nostro misero corpo per conformarlo al suo corpo glorioso, in virtù del potere che egli ha di sottomettere a sé tutte le cose. Perciò, fratelli miei carissimi… rimanete in questo modo saldi nel Signore》(cfr3,17-4,1).
Apparteniamo al mondo di Dio, da lui veniamo, a lui ritorniamo…trasfigurati nell’anima e nel corpo. Come viviamo l’attesa dell’incontro con Gesù? 《Signore Gesù, fa ‘che guardando te, e in te, impariamo a dare il giusto valore alle persone e alle cose…》. Buona giornata! P. Antonio