20 Agosto 2015
《Il regno dei cieli è simile a un re, che fece una festa di nozze per suo figlio. Egli mandò i suoi servi a chiamare gli invitati alle nozze … Ma quelli non se ne curarono e andarono chi al proprio campo, chi ai propri affari; altri poi presero i servi, li insultarono e li uccisero》(cfr Mt 23,1-14).
Dio, Trinità d’Amore, invita sempre, in ogni istante – in questo! – al banchetto nuziale dell’Amicizia con Lui che culmina nell’unione reale, intima, sacramentale del banchetto eucaristico.
Riusciamo ad ascoltare il suo invito? Forse, siamo anche noi come quegli invitati distratti … perché attratti da altri interessi? Quali? 《Vieni Santo Spirito, metti ordine … insegnami a dare il giusto valore alle cose e la priorità alle relazioni vere cominciando dalla relazione che fonda e qualifica ogni altra: l’Amicizia con Gesù, l’unione feconda con Lui …》. Buona giornata, p. Antonio.