14 Agosto 2015
《Così non sono più due, ma una sola carne. Dunque l’uomo non divida quello che Dio ha unito.》
(Cfr Mt 19,3-12).
Gesù ha chiaramente confermato il disegno di Dio sul matrimonio come realtà umana, ancor di più per chi sceglie di sposarsi “in Cristo” e “nella Chiesa”: essere ” unità dei due”, nella comunione sempre più piena mediante l’《ascesi》(= esercizio gioioso ma anche faticoso) del dono totale e generoso della propria persona, “reciprocamente”. L’amore che fidanzati e sposi riconoscono e si donano, ha in Dio la sua sorgente e in Lui l’alimento e il fine ultimo. I fidanzati e gli sposi hanno questa consapevolezza? La coltivano e come? Si rendono conto di quale grande dono e missione sono portatori? Certamente c’è ancora molta strada da percorrere nella formazione di chi chiede di celebrare il matrimonio come sacramento, anche da parte degli operatori pastorali, a cominciare dai pastori … 《Vieni Santo Spirito, rendi docile il cuore degli sposi e dei pastori, perché insieme facciano risplendere il dono del “mistero grande” dell’amore: il matrimonio secondo il disegno di Dio Creatore e Redentore 》. Una preghiera particolare per sposi e famiglie “in difficoltà”. Buona giornata. P. Antonio.