26 Novembre 2015
《 In quei giorni, alcuni uomini accorsero e trovarono Daniele che stava pregando e supplicando il suo Dio》
(cfr Daniele 6,12-28).
Daniele è in esilio a Babilonia come tanti altri ebrei. Egli rimane fedele alla fede dei suoi padri e prega il suo
Signore rifiutando di adorare il re come prescrivevano le leggi persiane …
Daniele sapeva di rischiare la sua vita, ma si è fidato del suo e nostro Dio che, di fatto, l’ha salvato dalla
fossa dei leoni, cioè da morte atroce!
《Signore, nostro Dio, ti ringraziamo per la fede semplice e coraggiosa di Daniele e di una innumerevole
schiera di testimoni … Concedici la grazia di non cedere alle insidie e lusinghe degli idoli del nostro tempo》. Buona giornata, p. Antonio