Frammenti di luce

Frammenti di Luce.

<< Ricorreva una festa dei Giudei e Gesù salì a Gerusalemme. A Gerusalemme, presso la porta delle Pecore, vi è una piscina, chiamata in ebraico Betzatà, con cinque portici, sotto i quali giaceva un grande numero di infermi, ciechi, zoppi e paralitici. Si trovava lì un uomo che da trentotto anni era malato. Gesù, vedendolo giacere e sapendo che da molto tempo era così, gli disse: «Vuoi guarire?». Gli rispose il malato: «Signore, non ho nessuno che mi immerga nella piscina quando l’acqua si agita. Mentre infatti sto per andarvi, un altro scende prima di me». Gesù gli disse: «Àlzati, prendi la tua barella e cammina». E all’istante quell’uomo guarì: prese la sua barella e cominciò a camminare. Quel giorno però era un sabato. […] Quell’uomo se ne andò e riferì ai Giudei che era stato Gesù a guarirlo. Per questo i Giudei perseguitavano Gesù, perché faceva tali cose di sabato.>> (cfr Gv 5,1-16). *Gesù non ha una concezione legalista, quindi formale ed esteriore della Legge mosaica. Per Gesù la Legge è un mezzo che ha sempre come fine il vero bene della persona nella prospettiva della fede in Dio. Il bene dell’anima e del corpo. Per questo Gesù guarisce anche di sabato. Ricordiamo come in un’altra circostanza Gesù affermò chiaramente: << Poi disse loro: “Il sabato è stato fatto per l’uomo e non l’uomo per il sabato, perciò il Figlio dell’uomo è Signore anche del sabato”.>> (Mc 2, 27-28). * «Vuoi guarire?». È Gesù che prende l’iniziativa. Sì, è sempre Lui che “in ogni istante” della nostra vita – la mia, la tua … -, conoscendo le nostre debolezze, ferite, infermità …, si offre a noi come Colui che può e vuole guarirci. Siamo consapevoli delle nostre reali condizioni di fragilità? Ed è proprio vero che desideriamo e vogliamo guarire? Dalle malattie fisiche, sì. Ma ci sono malattie spirituali – vedi il peccato nelle sue molteplici manifestazioni – da cui, spesso, è molto più necessario guarire per la “salute/salvezza” della persona, degli ambienti in cui viviamo, della nostra società, del nostro mondo, della nostra “casa comune”. Gesù non si stanca di chiederci «Vuoi guarire?»! Sebbene non sempre abbiamo la consapevolezza dei nostri limiti, fragilità, peccati, fidandoci di Lui, preghiamo: <<Con la tua presenza salvaci, Signore>>. Buon cammino di “guarigione”! P. Antonio Santoro omi

Commenti disabilitati su Frammenti di Luce.