Frammenti di Luce.

<<Mosè parlò al popolo e disse: «Ora, Israele, ascolta le leggi e le norme che io vi insegno, affinché le mettiate in pratica, perché viviate ed entriate in possesso della terra che il Signore, Dio dei vostri padri, sta per darvi. Vedete, io vi ho insegnato leggi e norme come il Signore, mio Dio, mi ha ordinato, perché le mettiate in pratica nella terra in cui state per entrare per prenderne possesso. Le osserverete dunque, e le metterete in pratica, perché quella sarà la vostra saggezza e la vostra intelligenza agli occhi dei popoli, i quali, udendo parlare di tutte queste leggi, diranno: “Questa grande nazione è il solo popolo saggio e intelligente”. Infatti quale grande nazione ha gli dèi così vicini a sé, come il Signore, nostro Dio, è vicino a noi ogni volta che lo invochiamo? E quale grande nazione ha leggi e norme giuste come è tutta questa legislazione che io oggi vi do? Ma bada a te e guàrdati bene dal dimenticare le cose che i tuoi occhi hanno visto, non ti sfuggano dal cuore per tutto il tempo della tua vita: le insegnerai anche ai tuoi figli e ai figli dei tuoi figli». >> (Dt 4,1.5-9). Dinanzi ai “furbi” secondo la logica di potere ed utilitarista di questo mondo, la Parola di Dio ci interpella e, nello stesso tempo, ci indica la via del vero Bene: Chi è saggio? Chi è intelligente? Chi “ascolta” e mette in pratica “le leggi e le norme” insegnate dal Signore. Purtroppo, quanta intelligenza sprecata e, non raramente dannosa, perché utilizzata per fini egoistici di singoli e collettività, di popoli e nazioni! L’oblio dell’insegnamento di Dio, prima o poi, si ritorce sempre contro gli esseri umani e la stessa natura e l’intero creato. È questo che accade, ogni giorno, sotto i nostri occhi (pensiamo al fenomeno della criminalità, della corruzione, della produzione, proliferazione e commercio delle armi, delle numerose guerre ….). Inversamente, la “memoria” attualizzante di ciò che Dio “comanda” ci conduce e ci fa abitare nella “terra promessa”: “luogo” della comunione con Dio, con gli altri e la natura… L’obbedienza alla Parola di Dio attiva un processo di permanente liberazione da ogni forma di “schiavitù”, anche quando questa ci appare allettante perché rivestita di una patina scintillante. Con questa consapevolezza, preghiamo: <<Santo Spirito, ravviva in noi la memoria attualizzante delle leggi e delle norme di vita contenute delle Sacre Scritture>>. Buon cammino, con cristiana saggezza ed intelligenza… P. Antonio Santoro omi