Frammenti di luce

Frammenti di Luce.

<< In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Pregando, non sprecate parole come i pagani: essi credono di venire ascoltati a forza di parole. Non siate dunque come loro, perché il Padre vostro sa di quali cose avete bisogno prima ancora che gliele chiediate. Voi dunque pregate così: Padre nostro>> (cfr Mt 6,7-15). Gesù ci chiede di essere essenziali nella nostra preghiera. E ci insegna la preghiera più bella e densa di contenuti. Preghiamola con calma, attenzione e più volte al giorno. E il nostro cuore imparerà a battere il ritmo della fraternità universale, guidati dallo Spirito Santo. A proposito di preghiera, mi sembra bello quanto ha scritto Mons. Giuseppe Alberti, Vescovo di Oppido Mamertina-Palmi (dove io mi trovo), nella sua “Messaggio per la Quaresima 2024”. <<Quest’anno, in sintonia con la Chiesa Universale verso il Giubileo del 2025, vorremmo curare in modo particolare uno dei pilastri della nostra vita cristiana: la preghiera. Questa è l’accentuazione scelta dal Santo Padre per arrivare alla soglia dell’anno giubilare. Sono convinto che questo profondo rinnovamento interiore ed ecclesiale che tutti auspichiamo, sia possibile solo a partire da un rinnovata esperienza di Dio, nell’ascolto della sua Parola (discepolo), nella testimonianza gioiosa del nostro incontro con Lui (missionario). Sicuramente possiamo partecipare a qualche proposta comunitaria che in questo periodo intenso non manca nelle nostre parrocchie. In particolare però vorrei invitarvi a riscoprire la bellezza della preghiera personale che trova nella Parola di Dio la sua luce e la sua ispirazione. Riaprire il testo della Bibbia, leggere in questi giorni quaresimali un Vangelo per intero, magari il testo di Marco (che viene proclamato in questo anno liturgico). Ritagliarsi qualche attimo di preghiera è quanto mai salutare per vivere meglio la nostra attività quotidiana, per essere ‘accompagnati sempre dal Signore’. Per dare ancor più forza a questo cammino spirituale suggerisco di preparare con cura un luogo, nella vostra casa, anche piccolo, dove mettere in evidenza alcuni segni importanti per noi cristiani: il libro dei Vangeli, il Crocifisso, una candela, dei fiori, un ramoscello di ulivo. I cristiani ortodossi lo chiamano “angolo bello” della casa. Per noi può diventare luogo di preghiera personale o in famiglia. Siamo chiamati a camminare insieme, ma i primi passi li dobbiamo fare con il Signore, nell’incontro con Lui, nell’ascolto di ciò che ci dice, nell’apertura del cuore che cambia la testa e arriva ai piedi con nuovi gesti che parlano dell’amore di Dio.>>. Con questa consapevolezza, preghiamo: <<Santo Spirito, rendi docile il nostro cuore per una rinnovata esperienza di Dio, nell’ascolto della sua Parola, nella testimonianza gioiosa del nostro incontro con Cristo Gesù.>>.

Uniti nella bellezza della preghiera, Buon Cammino quaresimale! P. Antonio Santoro omi

Commenti disabilitati su Frammenti di Luce.