Frammenti di Luce.

Santa Scolastica, Vergine – Memoria.

 << In quei giorni, poiché vi era di nuovo molta folla e non avevano da mangiare, Gesù chiamò a sé i discepoli e disse loro: «Sento compassione per la folla; ormai da tre giorni stanno con me e non hanno da mangiare. Se li rimando digiuni alle loro case, verranno meno lungo il cammino; e alcuni di loro sono venuti da lontano». Gli risposero i suoi discepoli: «Come riuscire a sfamarli di pane qui, in un deserto?». Domandò loro: «Quanti pani avete?». Dissero: «Sette». Ordinò alla folla di sedersi per terra. Prese i sette pani, rese grazie, li spezzò e li dava ai suoi discepoli perché li distribuissero; ed essi li distribuirono alla folla. Avevano anche pochi pesciolini; recitò la benedizione su di essi e fece distribuire anche quelli. Mangiarono a sazietà e portarono via i pezzi avanzati: sette sporte. Erano circa quattromila. E li congedò. Poi salì sulla barca con i suoi discepoli e subito andò dalle parti di Dalmanutà.>> (cfr Mc 8,1-10). Il Gesù di Nazaret è il Gesù della nostra fede! Egli è sempre attento ai bisogni degli altri e interviene in loro favore: guarisce, sfama, libera dal potere del diavolo. In questa sua “missione”, Egli coinvolge i suoi discepoli di ieri, di oggi, di sempre; e ne fa “discepoli missionari” (Papa Francesco): non si può essere discepoli senza essere anche missionari; e non si può essere missionari senza essere discepoli. Alla scuola del maestro, s’impara e si vive, si accoglie e si annuncia, offrendo il proprio “contributo” di umanità e di grazia, simbolicamente: un po’ di pane e dei pesciolini. Con questa consapevolezza, preghiamo: <<Santo Spirito, fa’ che la “compassione” di Cristo Gesù ci contagi per andare incontro a chi ha bisogno…>>. Serena giornata! P. Antonio Santoro omi