Frammenti di Luce.

<<Mentre scendevano dal monte, i discepoli domandarono a Gesù: «Perché dunque gli scribi dicono che prima deve venire Elìa?». Ed egli rispose: «Sì, verrà Elìa e ristabilirà ogni cosa. Ma io vi dico: Elìa è già venuto e non l’hanno riconosciuto; anzi, hanno fatto di lui quello che hanno voluto. Così anche il Figlio dell’uomo dovrà soffrire per opera loro». Allora i discepoli compresero che egli parlava loro di Giovanni il Battista. >> (Mt 17,10-13). Gesù, centrando la sua attenzione sui grandi profeti Elia e Giovanni Battista che prepararono la sua venuta, intende preparare i suoi discepoli a ciò che lo attende: «Così anche il Figlio dell’uomo dovrà soffrire» a causa d scribi e farisei. Ecco il grande insegnamento anche per chi si mette alla sequela di Gesù, quindi anche per ognuno di noi: La via della salvezza, quindi della piena realizzazione di sé, passa per il solco della sofferenza fecondata dall’evento pasquale di Cristo Gesù. Evento che si perpetua, in modo sacramentale, nella celebrazione eucaristica. Mistero da scoprire e riscoprire di continuo … Con questa consapevolezza, preghiamo: <<Santo Spirito, sostienici quando la sequela di Gesù si fa sempre più esigente perché chiamati a corrispondere al suo Amore col dono della nostra vita nel quotidiano dono di se stessi per Amore, lì dove viviamo e operiamo…>>. Serena giornata!

P. Antonio Santoro omi