Frammenti di Luce.

Sant’Andrea, Apostolo – Festa. << «Chiunque invocherà il nome del Signore sarà salvato». Ora, come invocheranno colui nel quale non hanno creduto? Come crederanno in colui del quale non hanno sentito parlare? Come ne sentiranno parlare senza qualcuno che lo annunci? E come lo annunceranno, se non sono stati inviati? Come sta scritto: «Quanto sono belli i piedi di coloro che recano un lieto annuncio di bene!». Ma non tutti hanno obbedito al Vangelo. Lo dice Isaìa: «Signore, chi ha creduto dopo averci ascoltato?». Dunque, la fede viene dall’ascolto e l’ascolto riguarda la parola di Cristo. Ora io dico: forse non hanno udito? Tutt’altro: «Per tutta la terra è corsa la loro voce, e fino agli estremi confini del mondo le loro parole».>> (cfr Rm 10,9-18). La fede è certamente un “dono”, ma essa implica un impegno da parte della creatura umana di ricercare della “verità” su se stessa, sulle proprie origini, sul senso della sua esistenza, sul suo destino ultimo. E, non per ultimo, la ricerca della verità sull’Autore della sua vita e dell’intero cosmo. Chi è fedele a questo “pellegrinaggio della verità”, si prepara, forse inconsapevolmente, a “lasciarsi incontrare” da Cristo Gesù.  Infatti, chi cerca la verità con sincerità e apertura di mente e di cuore, non potrà rimanere indifferente dinanzi alla Parola di Cristo, cioè, dinanzi a Cristo che parla alla sua mente e al suo cuore. Anche in chi crede in Gesù, la fede è rivitalizzata nell’ascolto fedele della Parola del Signore Gesù. Ricordiamoci dell’insegnamento contenuto nella parabola del seminatore (cfr Mt 13, 1-23). Oggi, nel nostro mondo sempre più secolarizzato, che vive sempre più come se Dio non esistesse, come se Cristo non fosse mai esistito, come membra della Chiesa, annunciamo con convinzione la Parola di Cristo e soprattutto viviamo ciò che annunciamo. Duemila anni di storia del Cristianesimo ci insegnano che quando l’«annuncio» è accompagnato dalla testimonianza personale e comunitaria, prima o poi, nel cuore di una persona, di una coppia, di una comunità, di un popolo, sboccia la fede nel Signore Gesù e, con essa, tutto il bene personale e comune che ne deriva. Solo così può essere nuovamente evangelizzato il nostro mondo occidentale che ha smarrito i valori della sua identità cristiana.

Con questa consapevolezza, preghiamo: <<Santo Spirito, accendi e riaccendi nel cuore di ogni essere umano il desiderio della ricerca verità e l’apertura sincera all’ascolto della Parola del Signore…>>. Auguri e la nostra corale preghiera a chi porta il nome di Andrea, apostolo e testimone della Verità, Cristo Gesù! Serena giornata! P. Antonio Santoro omi