Frammenti di Luce.

<< Figlio mio, raccomando, prima di tutto, che si facciano domande, suppliche, preghiere e ringraziamenti per tutti gli uomini, per i re e per tutti quelli che stanno al potere, perché possiamo condurre una vita calma e tranquilla, dignitosa e dedicata a Dio. Questa è cosa bella e gradita al cospetto di Dio, nostro salvatore, il quale vuole che tutti gli uomini siano salvati e giungano alla conoscenza della verità.

Uno solo, infatti, è Dio e uno solo anche il mediatore fra Dio e gli uomini, l’uomo Cristo Gesù, che ha dato se stesso in riscatto per tutti. Questa testimonianza egli l’ha data nei tempi stabiliti, e di essa io sono stato fatto messaggero e apostolo – dico la verità, non mentisco -, maestro dei pagani nella fede e nella verità. Voglio dunque che in ogni luogo gli uomini preghino, alzando al cielo mani pure, senza collera e senza polemiche. >> (1Tm 2,1-8). La vocazione e la missione di ogni cristiano è quella di essere nel modo ma non agire secondo la logica del mondo che è quella del potere e del dominare. Essa prima o poi porta a conflitti e guerre … Il cristiano è un “cittadino” che appartiene a Cristo e, in Lui e per Lui, è chiamato a cooperare in modo concreto al bene di tutta l’umanità. E il bene più grande è la salvezza di ogni uomo e donna che il cristiano incontra sul suo cammino. La “preghiera” è il mezzo principale ed essenziale per la propria e altrui salvezza. La preghiera che è “relazione” con Dio, in Cristo e nello Spirito, si fa vicinanza e solidarietà con chi ha bisogno secondo le proprie reali possibilità. Il cristiano, dunque, è chiamato ad essere “lievito di bene” ovunque si trovi, in particolare, oltre che in famiglia, nel suo servizio nelle e mediante “Istituzioni” pubbliche e private. Con questa consapevolezza, preghiamo: <<Santo Spirito, ravviva in ogni cristiano la coscienza e la responsabilità civica e cristiana perché in ambiente di vita sia “lievito di bene”…>>.

 Serena giornata!

P. Antonio Santoro omi