Frammenti di Luce.

<< Sacrificio e offerta non gradisci, gli orecchi mi hai aperto, non hai chiesto olocausto né sacrificio per il peccato. Allora ho detto: «Ecco, io vengo». // «Nel rotolo del libro su di me è scritto

di fare la tua volontà: mio Dio, questo io desidero; la tua legge è nel mio intimo». // Ho annunciato la tua giustizia

nella grande assemblea; vedi: non tengo chiuse le labbra, Signore, tu lo sai. // Esultino e gioiscano in te quelli che ti cercano; dicano sempre: «Il Signore è grande!» quelli che amano la tua salvezza.>> (cfr Sal 39/40). Sostiamo in preghiera e meditazione su questo salmo. Chissà quante volte ci chiediamo nelle nostre giornate: Ma quale è la volontà di Dio? Meditando sulla volontà di Dio e considerando che la nostra esistenza si snoda in ogni attimo presente, penso che faccia bene al nostro cammino umano e cristiano (tra luci ed ombre, certezze e dubbi, slanci e scoraggiamenti, ricerca e stanchezza, comunque, sempre in cammino …), quanto scriveva S. Paolo VI nella sua meditazione “Pensiero alla morte”: <<E poi un atto, finalmente, di buona volontà: non più guardare indietro, ma fare volentieri, semplicemente, umilmente, fortemente il dovere risultante dalle circostanze in cui mi trovo, come Tua volontà. Fare presto. Fare tutto. Fare bene. Fare lietamente: ciò che ora Tu vuoi da me, anche se supera immensamente le mie forze e se mi chiede la vita. Finalmente, a quest’ultima ora.>>. Nel luminoso realismo di questa bella testimonianza, preghiamo: <<Eccomi, Signore, per fare la tua volontà, qui ed ora>>. Serena Giornata!

 P. Antonio Santoro omi