Frammenti di Luce.

<< Il Signore è il mio pastore: non manco di nulla. Su pascoli erbosi mi fa riposare, ad acque tranquille mi conduce. Rinfranca l’anima mia. // Mi guida per il giusto cammino, a motivo del suo nome. Anche se vado per una valle oscura, non temo alcun male, perché tu sei con me. Il tuo bastone e il tuo vincastro

mi danno sicurezza. // Davanti a me tu prepari una mensa sotto gli occhi dei miei nemici. Ungi di olio il mio capo;

il mio calice trabocca. // Sì, bontà e fedeltà mi saranno compagne tutti i giorni della mia vita, abiterò ancora nella casa del Signore per lunghi giorni.>> (Salmo 22/23). Il filosofo H. Bergson, a proposito di questo Salmo affermava: <<Le centinaia di libri che ho letto non mi hanno procurato tanta luce e conforto quanto questi versi del Salmo 23: Il Signore è il mio pastore, non manco di nulla…; anche se dovessi passare in un burrone di tenebre, non temerei alcun male, perché tu sei con me>>. È proprio vero che questo Salmo infonde fiducia, conforto, confidenza, speranza, slancio… Nonostante le difficoltà, le oscurità, la drammaticità della nostra esistenza umana, questo Salmo costituisce una dichiarazione-confessione di sconfinata fiducia in Dio: “Tu sei con me”, per questo non temo alcun male. Gesù dichiarandosi il “buon pastore” ci manifesta la vera identità di Dio che non è un mercenario, ma pastore che dona la vita per ogni sua pecora: per ogni sua creatura: per me, per te! << Io sono il buon pastore. Il buon pastore offre la vita per le pecore.>> (Gv 10,11). Oggi, e non solo, preghiamo con calma questo Salmo o parte di esso e sentiremo riaccendersi in noi la fiducia e la speranza che si fondano e si alimentano nella presenza del Divino Pastore. Con questa consapevolezza e, speriamo anche certezza, preghiamo: << Signore Gesù, tu sei il mio pastore. La tua presenza mi rassicura e mi sazia. Tu conforto e sostegno della mia anima. Nulla temo, perché tu sei con me!>>. Serena Giornata! P.

Antonio Santoro omi