Frammenti di Luce
Natale del Signore. << Il popolo che camminava nelle tenebre ha visto una grande luce; su coloro che abitavano in terra tenebrosa una luce rifulse. >> (cfr Is 9,1-6). Con un mio breve scritto, a tutti e a ciascuno e alle vostre famiglie, auguro un Natale di PACE, quella che ci viene dalla contemplazione del Mistero dell’Incarnazione, dall’amicizia e dalla compagnia con Gesù, Figlio di Dio e Figlio dell’uomo.
Natale: Sorgente di Luce
“Un popolo che camminava nelle tenebre,
vide una grande luce!”.
Su questo popolo,
singoli e sposi
famiglie e comunità
una luce,
la Luce risplende!
Sì, vieni Signore Gesù,
riscalda i nostri cuori.
Facci percepire la tua compagnia
dandoci la certezza interiore
della tua presenza in noi e in mezzo a noi.
Facci sperimentare
almeno un po’ del calore
della tua famiglia umana con Maria e Giuseppe
e divina col Padre e lo Spirito Santo.
Tu nostra Luce
rischiara il nostro sguardo
per vedere il bene,
l’enorme silenzioso bene
vissuto, coltivato, promosso
nelle famiglie,
nelle comunità civili e in quelle religiose.
Quante iniziative di solidarietà
fecondano di bene e di compagnia
non pochi deserti o allentano o eliminano
la morsa di solitudine!
“Un popolo che camminava nelle tenebre,
vide una grande luce!”.
Sì, Figlio di Dio e Figlio dell’uomo,
fa’ che ci apriamo alla tua Luce
al tuo Mistero
per cogliere il senso del nostro esistere,
anche quando la morsa della solitudine
stringe i nostri cuori
e brividi di freddo esistenziale
fanno tremare le nostre membra.
Il tuo Natale
sia anche quello di ciascuno di noi –
di ogni creatura umana che ti conosce,
o ancora, ignara, Ti attende
cercando una luce, una presenza
che rischiari e colmi la sua vita
dandole senso, sostegno, compagnia.
Che il tuo Spirito ci copra con la sua ombra,
come per Maria,
donandoci fede e fiducia in Te,
pazienza contemplativa
che ci fa gustare
la tenerezza della tua presenza e compagnia.
Tu, Divina Luce,
rischiara le nostre notti
e donaci quella pace
annunciata ai pastori,
nella loro notte.
Fa’ pure noi,
testimoni e messaggeri
di gioia e di pace.
Ne abbiamo bisogno.
L’umanità di oggi,
ogni essere umano,
ogni famiglia e comunità,
anela gioia e pace,
Tu, principe della pace,
concedici questo inestimabile bene!
(P. Antonio Santoro omi)