Frammenti di Luce. 21 Settembre 2022. S. Matteo apostolo. Festa.
<<Fratelli, io, prigioniero a motivo del Signore, vi esorto: comportatevi in maniera degna della chiamata che avete ricevuto, con ogni umiltà, dolcezza e magnanimità, sopportandovi a vicenda nell’amore, avendo a cuore di conservare l’unità dello spirito per mezzo del vincolo della pace. Un solo corpo e un solo spirito, come una sola è la speranza alla quale siete stati chiamati, quella della vostra vocazione; un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo. Un solo Dio e Padre di tutti, che è al di sopra di tutti, opera per mezzo di tutti ed è presente in tutti. A ciascuno di noi, tuttavia, è stata data la grazia secondo la misura del dono di Cristo. Ed egli ha dato ad alcuni di essere apostoli, ad altri di essere profeti, ad altri ancora di essere evangelisti, ad altri di essere pastori e maestri, per preparare i fratelli a compiere il ministero, allo scopo di edificare il corpo di Cristo, finché arriviamo tutti all’unità della fede e della conoscenza del Figlio di Dio, fino all’uomo perfetto, fino a raggiungere la misura della pienezza di Cristo.>> (Ef 4,1-7.11-13). La Parola di Dio di oggi ci offre la possibilità di riflettere sulla “vocazione” e “missione” di ognuno di noi, che ogni persona ha. Dio è l’autore di ogni chiamata alla vita e, quindi, del dono di ogni vita. A ciascuno sta la responsabilità di corrispondere a questo dono immenso, che rimane sempre un dono nonostante la drammaticità e il travaglio che attraversano l’esistenza di non poche persone. Paolo, nella luce della fede in Cristo Gesù, ci esorta a vivere secondo la grazia della vocazione ricevuta. Questa grazia ha una sola grande finalità: “Edificare il corpo di Cristo, finché arriviamo tutti all’unità della fede e della conoscenza del Figlio di Dio …”. Ognuno di noi, dunque, ha il dono di essere membro del “corpo” di Cristo e la “responsabilità” di contribuire ad edificarlo fino alla sua pienezza. Ci crediamo? Con umiltà preghiamo: <<Santo Spirito, ravviva in ognuno di noi, la consapevolezza del dono della chiamata e la responsabilità di corrispondere ad essa come parte dell’unico corpo di Cristo per il Bene della Chiesa e dell’intera umanità… >>. Auguri e la nostra corale preghiera per chi porta il nome di Matteo. Serena giornata!
P. Antonio Santoro omi