Frammenti di Luce del 24 Novembre 2021
<< In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Metteranno le mani su di voi e vi perseguiteranno, consegnandovi alle sinagoghe e alle prigioni, trascinandovi davanti a re e governatori, a causa del mio nome. Avrete allora occasione di dare testimonianza. Mettetevi dunque in mente di non preparare prima la vostra difesa; io vi darò parola e sapienza, cosicché tutti i vostri avversari non potranno resistere né controbattere. Sarete traditi perfino dai genitori, dai fratelli, dai parenti e dagli amici, e uccideranno alcuni di voi; sarete odiati da tutti a causa del mio nome. Ma nemmeno un capello del vostro capo andrà perduto. Con la vostra perseveranza salverete la vostra vita». >> (cfr Lc 21,12-19). Da duemila anni la Chiesa sperimenta la verità dura ed esaltante di queste parole di Gesù. Dura: perché i cristiani, in tempi e modi diversi, hanno sperimentato e sperimentano anche oggi la persecuzione, proprio perché cristiani. Esaltante: perché, come affermava Tertulliano (scrittore cristiano del III secolo), <>. A questo proposito, Papa Francesco, in una sua omelia a S. Marta, afferma: << Martiri, ovvero di tutti quei fedeli che “hanno sofferto e dato la vita come Gesù”. “I martiri sono quelli che portano avanti la Chiesa, sono quelli che sostengono la Chiesa, che l’hanno sostenuta e la sostengono oggi. E oggi ce ne sono più dei primi secoli. I media non lo dicono perché non fa notizia, ma tanti cristiani nel mondo oggi sono beati perché perseguitati, insultati, carcerati. Ce ne sono tanti in carcere, soltanto per portare una croce o per confessare Gesù Cristo! Questa è la gloria della Chiesa e il nostro sostegno e anche la nostra umiliazione: noi che abbiamo tutto, tutto sembra facile per noi e se ci manca qualcosa ci lamentiamo… Ma pensiamo a questi fratelli e sorelle che oggi, in numero più grande dei primi secoli, soffrono il martirio!”. Con il loro martirio, la loro testimonianza, con la loro sofferenza, anche dando la vita, offrendo la vita, seminano cristiani per il futuro e nelle altre Chiese”. >> (31/01/ 2017). Attratti da queste luminose testimonianze, preghiamo: <>. Serena Giornata!
P. Antonio Santoro omi