Frammenti di Luce. 23 gennaio 2021.
<<SESTO GIORNO Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani. Accogliere gli altri: “Vi ho destinati a portare molto frutto, un frutto duraturo” (Gv 15, 16b). (Genesi 18, 1-5: Abramo accoglie gli angeli alle Querce di Mamre; Marco 6, 30-44: Gesù ebbe compassione della folla. Commento. Quando ci lasciamo trasformare da Cristo, il suo amore in noi cresce e produce frutto. Accogliere l’altro è un modo concreto per condividere l’amore che è in noi. Nella sua vita, Gesù accoglieva coloro che incontrava, li ascoltava e lasciava che lo toccassero senza aver paura della loro sofferenza. Nel racconto evangelico della moltiplicazione dei pani, Gesù si muove a compassione dopo aver visto la folla affamata. Egli sa che l’intera persona deve essere nutrita, e che solo lui può davvero saziare la loro fame di pane e la loro sete di vita, ma Egli non vuole farlo senza i suoi discepoli, senza quel poco che loro possono offrirgli: cinque pani e due pesci. Anche oggi Egli ci chiama ad essere suoi cooperatori nel suo amore sollecito e incondizionato. A volte qualcosa di tanto piccolo quanto uno sguardo attento, un orecchio pronto all’ascolto, o la nostra presenza può bastare a far sentire una persona bene accolta. Quando offriamo a Gesù le nostre possibilità, Egli le usa in modo sorprendente. Allora sperimentiamo ciò che sperimentò Abramo: è quando diamo che riceviamo, è quando accogliamo gli altri, che siamo colmati di abbondanti benedizioni. “In un ospite, è il Cristo stesso che dobbiamo ricevere.”. “Le persone che accogliamo ogni giorno, potranno vedere in noi volti di uomini e donne radiosi in Cristo, nostra pace?”. Preghiera: Cristo Gesù, desideriamo accogliere senza riserve i fratelli e le sorelle che sono con noi. Tu sai quante volte ci sentiamo senza risorse di fronte alle loro sofferenze. Eppure, Tu sei sempre lì, prima di noi, e li hai già accolti nella tua compassione. Parla loro mediante le nostre parole, sostienili mediante le nostre azioni, e fa’ che la tua benedizione scenda su tutti noi. Amen.>>. Serena giornata!
P. Antonio Santoro omi