Frammenti di Luce. 22 gennaio 2021.
<<QUINTO GIORNO Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani. Lasciarsi trasformare dalla parola: “Voi siete già liberati grazie alla parola che vi ho annunziato”(Gv 15, 3). (Deuteronomio 30, 11-20: La parola del Signore è molto vicina a voi; Matteo 5, 1-12: Beati siete voi). Commento. La parola di Dio è molto vicina a noi, è benedizione e promessa di felicità. Se apriamo il nostro cuore Dio ci parla e con pazienza trasforma ciò che in noi sta languendo; Egli rimuove quanto impedisce la crescita della vera vita proprio come il vignaiolo potala vite. Meditare regolarmente un testo biblico da soli o in gruppo, cambia il nostro modo di vedere. Molti cristiani pregano sul testo delle Beatitudini ogni giorno; esse ci rivelano la felicità nascosta in ciò che sembra non raggiunto, la felicità che ci attende oltre: beati coloro che, toccati dallo Spirito, non trattengono più le loro lacrime, ma le lasciano scorrere e ricevono in lui consolazione. Mentre scoprono la sorgente nascosta nei recessi più reconditi del loro io, crescono in loro la fame di giustizia e la sete d’impegnarsi con gli altri per un mondo di pace. Siamo costantemente chiamati a ravvivare il nostro impegno in favore della vita, mediante le nostre parole e il nostro operato. Vi sono momenti in cui già pregustiamo, qui ed ora, la benedizione che si compirà alla fine dei tempi. “Prega e opera affinché Dio possa regnare. Durante tutta la giornata, lascia che la parola di Dio dia vita nel lavoro e nel riposo. Mantieni il silenzio interiore in tutte le cose per dimorare in Cristo. Sii colmo dello spirito delle beatitudini: gioia, semplicità, misericordia.” (Queste parole sono recitate quotidianamente dalle suore della Comunità di Grandchamp.) Preghiera: Sia Tu benedetto o Dio nostro Padre, per il dono della tua parola nella Sacra Scrittura e per la sua potenza trasformante. Aiutaci a scegliere sempre la vita e guidaci, con il tuo Santo Spirito, verso la felicità che Tu vuoi condividere con noi. Amen.>>. Serena giornata!
P. Antonio Santoro omi