Frammenti di Luce. 6 gennaio 2021.
Epifania del Signore. << Nato Gesù a Betlemme di Giudea, al tempo del re Erode, ecco, alcuni Magi vennero da oriente a Gerusalemme e dicevano: «Dov’è colui che è nato, il re dei Giudei? Abbiamo visto spuntare la sua stella e siamo venuti ad adorarlo». All’udire questo, il re Erode restò turbato e con lui tutta Gerusalemme. […] Udito il re, essi partirono. Ed ecco, la stella, che avevano visto spuntare, li precedeva, finché giunse e si fermò sopra il luogo dove si trovava il bambino. Al vedere la stella, provarono una gioia grandissima. Entrati nella casa, videro il bambino con Maria sua madre, si prostrarono e lo adorarono. Poi aprirono i loro scrigni e gli offrirono in dono oro, incenso e mirra. Avvertiti in sogno di non tornare da Erode, per un’altra strada fecero ritorno al loro paese.>>. (cfr Mt 2,1-12 ). È troppo grande e sconvolgente il mistero dell’incarnazione dell’unigenito figlio di Dio e Dio egli stesso. Per questo la Chiesa ci fa meditare e contemplare questo mistero per molti giorni: è il ”tempo di Natale”. Oggi siamo chiamati a contemplare la manifestazione (→ “epifania” !) del Verbo incarnato a dei sapienti (→ “Magi”) provenienti dall’Oriente. Questa esperienza dei Magi mi fa riflettere sulla vita umana, quella di ognuno… Vita come cammino, vita come ricerca di “senso” dell’esistenza: Perché esisto? Da dove vengo? Dove vado? Porsi queste domande fondamentali non è dilettantismo filosofico di chi non ha cose concrete da fare. In una visione progettuale della vita che non finisce quaggiù, è piuttosto la ricerca – mai definitivamente compiuta – di dare “senso” a ciò che facciamo, dalle cose che diciamo banali ( e spesso banali non sono) a quelle più consistenti che riguardano i beni personali e collettivi quali: la salute, il lavoro, la famiglia, la giustizia, la pace, la dignità di ogni essere umano, la fratellanza, la sofferenza, il fine ultimo della vita… La nascita di ogni singolo uomo e donna è segnata dal sorgere di una nuova stella che arricchisce lo splendore del firmamento…La vita, vissuta come cammino e ricerca, ci fa scoprire la presenza di questa “stella” e seguirla perché essa conduce a Dio di cui è una scintilla custodita nel cuore di ogni umana creatura; di Dio che – come diceva il sommo Poeta, Dante – è “l’amor che move il sole e l’altre stelle”. E, quindi, anche la stella di ognuno di noi che illumina il “senso” della propria esistenza! Preghiamo: <<Santo Spirito, suscita ed alimenta in ogni essere umano il desiderio della ricerca di senso dell’esistenza fino alla scoperta e contemplazione di Dio-Amore rivelato nel mistero dell’incarnazione e della redenzione>. Buon cammino, nel segno della Stella!
P. Antonio Santoro omi