Frammenti di luce

11 Gennaio 2020

<< Carissimi, chi è che vince il mondo se non chi crede che Gesù è il Figlio di Dio?>> (cfr 1Gv 5,5-13). La “Storia” della Chiesa ci dice chiaramente che, quando i membri di questo “Corpo” ecclesiale hanno creduto in Gesù, vero Dio e vero uomo, e hanno consacrato la loro vita a Dio – chi nella vita coniugale e familiare, chi nella vita religiosa e/o sacerdotale – hanno contribuito in modo decisivo nel processo di trasformazione delle società nelle quali erano inseriti nelle differenti epoche storiche e nelle situazioni più diverse, complesse e drammatiche. La punta di questo iceberg di bene sono quelli che chiamiamo i “santi” dichiarati tali dalla Chiesa, senza dimenticare l’immensa schiera di santi che hanno vissuto con semplicità la loro fede facendo bene il ben, nell’impegno quotidiano dentro la propria famiglia o comunità e negli altri ambienti di vita. Quando, anche noi cristiani, diciamo che tutto va male e che non c’è speranza di futuro, dobbiamo interrogarci se crediamo davvero in Cristo Gesù e quale incidenza ha questa fede nella nostra vita di ogni giorno. Il “mondo” cambia se io comincio a “cambiare”. Ogni cambiamento comincia da se stessi. Può sembrare una frase fatta, ma è sempre profondamente vera. Proviamo a cambiare noi per primi e/o perseveriamo nella decisione e nell’impegno che già abbiamo preso con noi stessi e con Dio di cambiare (mediante una “conversione” permanente!), fruendo dei doni di grazia che ci vengono offerti all’interno della Chiesa, soprattutto attraverso quei canali che sono i sacramenti e la divina Parola. Cambiare non significa rivoluzionare in tempi brevissimi abitudini, ancora peggio, eventuali vizi. Premessa fondamentale del cambiamento è la consapevolezza, la convinzione (grazie alle motivazioni!) e la decisione effettiva di cambiare: quel modo di dire, pensare, sentire, agire e reagire, relazionarsi …Per fare questo “lavoro” su se stessi, insieme ad altri elementi, occorre recuperare il valore e l’esperienza del silenzio, della verifica, più precisamente, dell’. Per quanto mi riguarda, la ragione fondamentale che innesca in me un processo sempre nuovo di cambiamento/conversione è la fede in Cristo Gesù, volto misericordioso del Padre. <>. Buon lavoro quotidiano … ! P. Antonio Santoro omi

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