24 Aprile 2019
<< Disse loro: «Stolti e lenti di cuore a credere in tutto ciò che hanno detto i profeti! Non bisognava che il Cristo patisse queste sofferenze per entrare nella sua gloria?». E, cominciando da Mosè e da tutti i profeti, spiegò loro in tutte le Scritture ciò che si riferiva a lui. >> (cfr Lc 24,13-35).
I due discepoli di Gesù, dopo la crocifissione del Maestro, tristi e senza speranza, facevano ritorno al loro villaggio, Emmaus. Gesù si unisce ai due sconsolati, ma loro non lo riconoscono. E come puoi riconoscere Gesù se non credi e non ti fidi di lui? Capita anche a noi di non vederlo, di non riconoscerlo, quando il cuore è oscurato … Ma i nostri occhi cominciano a vedere … e il Suo volto si illumina … quando ci apriamo all’accoglienza delle Scritture … È proprio vero quello che afferma il salmista: <<Lampada ai miei passi è la tua parola, luce sul mio cammino>> . E il nostro cuore comincia ad ardere d’amore, come accade ai due di Emmaus. Con rinnovata consapevolezza e coscienza, affermiamo la nostra principale professione di fede: << Il Signore è veramente Risorto, Alleluia!>>. Serena giornata! P. Antonio