4 Gennaio 2018
<< Per questo si manifestò il Figlio di Dio: per distruggere le opere del diavolo … In questo si distinguono i figli di Dio dai figli del diavolo: chi non pratica la giustizia non è da Dio, e neppure lo è chi non ama il suo fratello. >> (cfr 1Gv 3,7-10).
La “giustizia” , nel suo senso più elementare ed universale, significa “dare a ciascuno il suo”. Prima che dare cose (o insieme ad esse), occorre “rispettare” se stessi e l’altro/a riconoscendo, promuovendo, tutelandone, sempre e in qualunque condizione, la dignità, l’uguaglianza, la vera libertà! Se nelle relazioni coniugali e familiari, se nelle realtà associative laiche ed ecclesiali, si vivessero questi valori – oltre che professarli a parole ! – come sarebbe più semplice, sana e bella l’esistenza! Spesso ce la complichiamo perché siamo “ingiusti” verso noi stessi e verso gli altri … E, così facendo, lasciamo ampio spazio all’influsso e all’azione del “diavolo”, a colui che ha la “missione” di “dividere”, avvelenare le relazioni per renderci la vita triste ed amara … Gesù è venuto a distruggere le opere del diavolo. Allora, non perdiamoci in cose e ragionamenti inutili, in chiusure e rancori … ma seguiamo Gesù, coltiviamo l’amicizia con Lui e con chi si mette alla sua sequela e, in ciascuno, sboccerà una sempre nuova voglia di bene, di relazioni vere, sane e feconde di vita bella e contagiosa … << Maria, Donna Sposa Madre, tu straordinaria nell’ordinario della tua esistenza, insegnaci a generare e coltivare relazioni vere, semplici, belle perché feconde di bene …>>. Buona giornata! P. Antonio
Un commento
anonimo
La frase che mi incanta.
“Maria straordinaria nell’ordinario della sua esistenza”.
Il vangelo di Giovanni è sempre riflessivo! Grazie p. Antonio x il suo approfondimento .