28 Settembre 2018
<<Allora domandò: «Ma voi chi dite che io sia?». Pietro, prendendo la parola, rispose: «Il Cristo di Dio». Egli allora ordinò loro severamente di non riferirlo a nessuno.«Il Figlio dell’uomo, disse, deve soffrire molto, essere riprovato dagli anziani, dai sommi sacerdoti e dagli scribi, esser messo a morte e risorgere il terzo giorno».>> (cfr Lc 9, 18-22).
Il Figlio dell’uomo è Gesù! Anche noi, come gli apostoli facciamo molta fatica a comprendere e ad accettare la “via della Croce”. Chissà quante volte ci chiediamo il perché di questa specifica “via”. Perché questa “via della Croce” e non un’altra? Perché una “via” che, in modi, tempi, situazioni ed intensità diversi, ogni creatura umana sperimenta? Perché, Signore? La domanda pur essendo lecita e comprensibile, manifesta, nello stesso tempo, una resistenza, una carenza o mancanza di fiducia in Dio, nel suo modo di agire, nel suo progetto …Il nostro perché, in altre parole, segna la “distanza” tra noi e Dio … !! Allora, cosa fare, come accorciare, eliminare questa “distanza” ? <<Signore Gesù, aiutami a non irrigidirmi sui “perché”, ma abbandonarmi fiducioso al disegno provvidente del Padre su di me, su ogni storia … , con la certezza che tu ci sei, sempre, e con l’azione del tuo Spirito tutto orienti al bene, confidando in te …>. Buona giornata! P. Antonio