Frammenti di luce

15 Novembre 2017

《 Entrando in un villaggio, gli vennero incontro dieci lebbrosi, che si fermarono a distanza e dissero ad alta voce: «Gesù, maestro, abbi pietà di noi!». 》 (cfr Lc 17,11-19).
Dinanzi ad ogni forma di “lebbra” (= peccato), il rimedio non è il giudizio e l’emarginazione del “lebbroso”. Impariamo dal Signore Gesù come comportarci con chi pecca: Non condanna, ma accoglienza misericordiosa. Spesso,  purtroppo,  si identifica il peccatore col suo peccato.  Quando ciò accade, la conseguenza è che si rifiuta – o, comunque,  si tiene a distanza – anche il peccatore … Ma, chi può vantarsi di essere senza peccato?
Impariamo dai “lebbrosi” ad invocare la guarigione dell’anima e del corpo: 《Gesù Maestro, abbi pietà di noi, abbi pietà di me!》. Buona giornata!  P. Antonio

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