Frammenti di luce

26 Settembre 2017

《 In quel tempo, andarono da Gesù la madre e i suoi fratelli, ma non potevano avvicinarlo a causa della folla. Gli fecero sapere: «Tua madre e i tuoi fratelli stanno fuori e desiderano vederti». Ma egli rispose loro: «Mia madre e miei fratelli sono questi: coloro che ascoltano la parola di Dio e la mettono in pratica».》(Lc 8,19-21).

Ciò che ci fa “familiari” di Gesù (e, quindi, anche tra di noi cristiani) non sono i legami di sangue, ma l’ascolto della sua Parola e la pratica di essa. Chissà quanti di noi potranno confermare questa verità!
Ascoltare e praticare significa lasciarsi gradualmente purificare, plasmare, santificare dalla Parola.
Vogliamo essere familiari di Gesù, una vera “comunità” cristiana?
La Parola di Dio sia il nostro “pane quotidiano”. Facciamo di tutto per darci un tempo di lettura meditativa ( e condivisa,   quando possibile) della Parola: personalmente, come coppia, in famiglia, nelle comunità ecclesiali … 《Maria, tutta Parola di Dio vissuta,  contemplando te impariamo ad ascoltare, vivere ed annunciare la Parola, generando così relazioni  interpersonali,  comunità familiari e civili, positive,  desiderose e impegnate nel costruire il “bene comune”, riflesso del Sommo bene》. Buona Giornata! P. Antonio

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