19 Marzo 2017

《 Gesù le risponde: «Chiunque beve di quest’acqua avrà di nuovo sete; ma chi berrà dell’acqua che io gli darò, non avrà più sete in eterno. Anzi, l’acqua che io gli darò diventerà in lui una sorgente d’acqua che zampilla per la vita eterna».》(cfr Gv 4,5-42).

Gesù incontra una donna samaritana che ha avuto cinque mariti ed ora convive con un uomo. Gesù non la giudica, anzi si intrattiene con lei, cosa di per sé scandalosa. Gesù coglie in lei la sua sete d’amore.  Amore, che la samaritana ha cercato di appagare con surrogati, compensazioni,  per questo aveva bisogno di nuove esperienze “amorose”…

L’esperienza di questa donna è molto attuale! Quanta sete d’amore oggi si manifesta nelle forme più strane,  aggressive, illegali ed immorali… !! Gesù,  ieri oggi e sempre, ci offre la sua “acqua”: ci offre se stesso,  ci dona il suo Spirito per appagare l’arsura d’amore… 《Signore Gesù,  non sempre so riconoscere te, dono di Dio per me, per noi; ma, oggi ti supplico: dammi da bere, dammi di quest’acqua che zampilla per la vita eterna. ..》.Buona domenica!

PREGHIERE e AUGURI di buon onomastico a chi porta il nome di Giuseppe. P. Antonio