24 Ottobre 2016
《 Fratelli, siate benevoli gli uni verso gli altri, misericordiosi, perdonandovi a vicenda come Dio ha perdonato a voi in Cristo. Fatevi dunque imitatori di Dio, quali figli carissimi, e camminate nella carità, nel modo in cui anche Cristo ci ha amato e ha dato se stesso per noi, offrendosi a Dio in sacrificio di soave odore.》(cfr Efesini 4,32-5,8).
Dall’inizio del Cristianesimo fino ad oggi sono nati migliaia di Ordini, Congregazioni, Società, Movimenti, Associazioni, Gruppi …che si ispiravano, e si ispirano, soprattutto alla Parola di Dio contenuta negli scritti del Nuovo Testamento. Nelle loro Costituzioni, Regole e nei Regolamenti, cercano di delineare e definire la loro vocazione, identità e missione. Ogni realtà associativa ed ogni singola comunità, cerca di offrire indicazioni circa lo “stile relazionale” che deve caratterizzare i propri membri. Ma, leggendo, meditando, pregando la Parola di Dio, dobbiamo semplicemente ammettere che essa è insuperabile. Infatti, non c’è parola umana, per quanto eccelsa, che possa eguagliarla. Il testo di San Paolo di oggi ne è una chiara ed eloquente testimonianza .《Santo Spirito, fa’ che il nostro cuore arda di desiderio e passione per la Parola di Dio; porta spalancata sull’Infinito – mistero di Dio e dell’essere umano -, alimento che stimola sempre nuova fame di Dio e della realizzazione del suo Regno di giustizia, pace, amore, perdono, misericordia … 》. Buona giornata! P. Antonio