4 Ottobre 2016
《 In quel tempo Gesù disse: «Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza. Tutto è stato dato a me dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo.》(cfr Mt 11, 25-30).
Il più bel commento a questo brano del Vangelo è la vita di S . Francesco d’Assisi di cui, oggi, ricorre la festa liturgica. Francesco è simbolo universale di semplicità, umiltà, purezza, povertà, amore assolutamente disinteressato per ogni essere umano e per ogni altro essere, per la natura, il cosmo … Egli ha amato la Chiesa del suo tempo, ha obbedito agli uomini di Chiesa vedendo in loro, Gesù, nonostante le loro “fragilità” … Francesco non si è fatto una sua chiesa. Egli è rimasto fedele alla Chiesa ed a contribuito a riformarla dall’interno con la testimonianza della vita … Quale il segreto di Francesco? Egli si è lasciato conquistare da Gesù … Egli ha deposto le sue “armi” e si è dissetato alla sorgente viva del Vangelo, integralmente, senza se e senza ma … Ecco, in sintesi, il suo segreto: “Deus meus et omnia”, “mio Dio e mio tutto”. 《 Per intercessione di S. Francesco, concedici Signore la grazia di poter respirare, anche noi, con tutto il nostro essere: “Mio Dio e mio tutto”. Buona giornata! P . Antonio