3 Settembre 2016
《 Fino a questo momento soffriamo la fame, la sete, la nudità, veniamo percossi, andiamo vagando di luogo in luogo, ci affatichiamo lavorando con le nostre mani. Insultati, benediciamo; perseguitati, sopportiamo; calunniati, confortiamo; siamo diventati come la spazzatura del mondo, il rifiuto di tutti, fino ad oggi.》 (Cfr 1 Corinti 4,6b-15).
Forse noi pensiamo che gli apostoli e tutti i santi siano passati da un “trionfo” all’altro … Paolo, in questo brano ( e non solo!) testimonia che la sequela di Gesù comporta la necessità che ciascuno, unito a Cristo, segua la sua personale “via crucis”, per il nome di Gesù. Paolo, in questa lettera, mette in evidenza la sua sofferenza causata dalle divisioni tra i cristiani (siamo nel 55 dopo Cristo!!) Questi, infatti, parteggiavano, alcuni per Paolo, altri per Pietro e, altri ancora, per Apollo … Purtroppo , loro (e noi?) non avevano capito che chi annuncia il Vangelo è solo un collaboratore della Verità che è Cristo Signore … 《Signore Gesù, tu sai quante volte noi siamo faziosi per i motivi più diversi … Donaci il tuo Santo Spirito perché sappiamo discernere l’essenziale da aspetti particolari, ma avendo sempre di mira l’edificazione di tutto il “corpo” , nella carità…》. Buona giornata! P. Antonio