29 Settembre 2015
《Gesù, visto Natanaele che gli veniva incontro, disse di lui: ” Ecco davvero un Israelita in cui non c’è falsità”》 (cfr Gv 1, 47-51).
Mi piace molto l’elogio di questa qualità umana di Natanaele: in lui non c’è doppiezza!
Quanta tristezza e amarezza provoca fare esperienza di relazioni interpersonali false …
Gesù sa che siamo peccatori … Ciò che Egli rigetta è la “doppiezza” nel modo di relazionarci … Egli ci vuole persone autentiche … 《Signore Gesù, aiutaci a costruire relazioni autentiche caratterizzate da rispetto-carità-verità verso di sé e verso gli altri》. Buona giornata, p. Antonio