23 Settembre 2015
《Gesù convocò i Dodici e diede loro forza e potere su tutti i demoni e di guarire le malattie. E li mando’ ad annunciare il regno di Dio》 (cfr Lc 9,1-6).
Dopo duemila anni è attualissimo il “mandato missionario” di Gesù, ricominciando proprio da questa Sua terra, dove è iniziata l’opera di evangelizzazione destinata a tutte le genti d’ogni tempo e luogo … Eppure, in Israele è proibita (con una legge del 1980) l’azione missionaria … Da queste parti (Israele … Palestina …) – e non solo! – non si può “parlare serenamente” di Gesù come Dio … In merito, anche il semplice confronto culturale non è facile, per non dire impossibile … Occorre tempo … Pesano i “vissuti” negativi, i giudizi e i pregiudizi, l’integralismo e la rigidità religiosa … Bisogna avere pazienza … fidarsi di Dio che vede sempre oltre il nostro cono d’ombra … Egli ha un altro “metro” per misurare il tempo, i tempi e l’evoluzione delle relazioni … Bisogna lasciare “parlare la vita” … valorizzando ciò che unisce …
In attesa operosa e fiduciosa che, qui, come in tanti altri posti (compreso il nostro Occidente “indifferente”, apparentemente “neutro” e scristianizzato!), i cuori si aprano all’azione rispettosa, paziente, armoniosa, unificante e santificante dello Spirito di Gesù di Nazareth, il Crocifisso Risorto!
《Vieni Santo Spirito, dona fede forza fiducia carità speranza perseveranza ai cristiani in questa “Terra Santa” ed in ogni altra terra … Disponi i cuori di tutti al dialogo e ad una vera “cultura dell’incontro” nel Nome di Gesù …》. Nella reciproca preghiera, p. Antonio
Oggi sosta obbligata perché festa grande per gli Ebrei che celebrano il “rito dell’espiazione” .
Non possono circolare mezzi di trasporto, neanche quelli pubblici. Io sono ospite a Betania (non da Maria e Marta …) dalle suore Comboniane a pochi km da Gerusalemme … E un po ‘ di riposo fa bene a frate corpo e sorella anima …